Archivi tag: Calabria

Spes contra spem – Liberi dentro. Presentato il 5 aprile nel carcere di Catanzaro il docu-film di Ambrogio Crespi e NTC

di Giovanna Canigiula

Nel primo pomeriggio del 5 aprile scorso Rita Bernardini e Sergio d’Elia, rispettivamente Presidente onorario e Segretario dell’associazione Nessuno tocchi Caino, hanno proiettato nella casa circondariale di Catanzaro, alla presenza della direttrice, dott.ssa Paravati, e di un nutrito gruppo di detenuti, il docufilm Spes contra spem. Liberi dentro di Ambrogio Crespi. Continua la lettura di Spes contra spem – Liberi dentro. Presentato il 5 aprile nel carcere di Catanzaro il docu-film di Ambrogio Crespi e NTC

Share

Garante dei detenuti: Ruffa, militante @RadicalParty prosegue digiuno di dialogo col presidente del Consiglio Regionale #Calabria

Dal 30 giugno 2015 la proposta di legge (la numero 34/10^ del 2015) per istituire in Calabria la figura del “Garante delle persone sottoposte a misure restrittive o limitative della libertà personale” -a prima firma del Presidente Nicola Irto- giace nelle stanze del Consiglio Regionale della Calabria dimenticata.

Rocco Ruffa, ingegnere e militante del Partito Radicale Nonviolento Transnazionale e Transpartito – dopo aver sostenuto lo sciopero della fame di Rita Bernardini che lo ha poi interrotto per l’incontro con il ministro Orlando – prosegue la sua azione non violenta per chiedere una cosa molto semplice, ma evidentemente complessa per la politica calabrese: sapere che fine ha fatto la proposta di legge per istituire il Garante calabrese dei detenuti e perché, arenata in commissione dal trenta maggio 2015, non la si porta in aula per discuterla. Ricordiamo che la proposta di legge regionale per istituire la figura del Garante delle persone private della libertà personale fu presentata dall’allora consigliere regionale Nicola Irto il 13 maggio del 2015, arrivata in commissione di merito di è fermata lì il 30 giugno dello stesso anno. Pare manchi, da due anni, la scheda tecnico finanziaria.

La sua “azione nonviolenta” consiste – come lo stesso Ruffa spiega ai microfoni di Radio Radicale – in 4 giorni consecutivi di sciopero della fame con l’aggravio di un giorno di sciopero della sete ogni settimana: questa settimana si concluderà alla mezzanotte di venerdì 17 o anche prima se le persone alle quali è rivolto il mio appello vorranno prestare ascolto alla mia richiesta.

Di seguito l’audio dell’intervista a Rocco Ruffa che nei giorni scorsi aveva scritto una lettera aperta al presidente del Consiglio Regionale della Calabria, Nicola Irto.

Share

#Capodanno. Visita del partito Radicale al carcere di Crotone

01 gennaio 2017 – Visita alla Casa circondariale di Crotone

Direttore: Dott.ssa Maria Laura Mendicino; Comandante: Commissario dottor Giuseppe Laforgia. (non presenti al momento della visita)

Delegazione del PRNTT: Giuseppe Candido, Ernesto Mauro, Rocco Ruffa.

Come da programma alle ore 8:55 ci presentiamo alla porta della Casa circondariale di Crotone. Aperto dal 1983, l’istituto è stato chiuso per lavori dal 2010 al 2014. Al gabbiotto di presidio al cancello d’ingresso non c’è nessuno e i pulsanti del citofono sono stati strappati dal tempo e dall’usura. Continua la lettura di #Capodanno. Visita del partito Radicale al carcere di Crotone

Share

Visita del Partito Radicale al carcere di Cosenza. Carenza di educatori, di agenti e sovraffollamento

26 dicembre 2106 – Visita alla Casa circondariale “Sergio Cosmai” di Cosenza. 

Direttore (non presente al momento della visita): Benevento Filiberto. Delegazione del PRNTT: Ernesto Biondi, Roberto Bruno, Giuseppe Candido, Piera Ferraguto, Rocco Ruffa.

Alle 9:00 ci presentiamo alle porte del carcere di Cosenza. L’inizio della visita subisce, però, un iniziale contrattempo per il mancato ricevimento da parte del direttore dott. Benevento, delle revoche delle temporanee sospensioni delle autorizzazioni. Il direttore Benevento è in congedo e le guardie non sanno nulla della visita. La difficoltà viene superata grazie al fatto che abbiamo con noi tutte le mail e le autorizzazioni rilasciate dal DAP a Rita Bernardini e allo stesso direttore Benevento che, sia pur in congedo, si rende telefonicamente reperibile e, in pochi minuti, ci fa entrare nell’istituto trasformando – di fatto – quella che era una visita autorizzata dal DAP in una vera e propria visita ispettiva “a sorpresa”. Quelle visite che sono tra i compiti che il legislatore ha assegnato a parlamentari e ai consiglieri regionali. Continua la lettura di Visita del Partito Radicale al carcere di Cosenza. Carenza di educatori, di agenti e sovraffollamento

Share

Visita dei militanti del @RadicalParty al carcere di Vibo Valentia. Il Rapporto

25 dicembre 21016 – Visita alla Casa circondariale di Vibo Valentia. Direttore Antonio Mario Galati (Presente al momento della visita).  

Delegazione del PRNTT: Giuseppe Candido, Rocco Ruffa.

Natale in carcere come ci ha insegnato a fare Marco Pannella. Gernando Marasco assente giustificato: è a Milano con sua sorella che è stata investita sulle strisce pedonali e ha rischiato grosso. Con Rocco Ruffa ci ritroviamo davanti all’ingresso alle ore 8:45 e, quasi contemporaneamente, arriva anche il dottor Antonio Galati, direttore del carcere. Entriamo con lui e, dopo aver assolto alle formalità di rito, il direttore stesso e il Comandante Montauro ci accompagnano nella visita secondo le “modalità” stabilite dallo stesso direttore e comunicate al DAP: esclusivamente “dalle 9:00 alle 12:00”, potendo “visitare ogni ambiente dell’istituto ad eccezione dei locali in cui siano presenti contemporaneamente più detenuti, e potrà rivolgere la parola ai singoli detenuti in lingua italiana senza poter trattare argomenti relativi a processi in corso e senza che la delegazione possa fare osservazioni sulla vita dell’Istituto in presenza dei detenuti stessi”.  Continua la lettura di Visita dei militanti del @RadicalParty al carcere di Vibo Valentia. Il Rapporto

Share

@RadicalParty #Capodanno coi detenuti e la comunità penitenziaria di Crotone

Candido e Ruffa (Partito Radicale): Capodanno coi detenuti e la comunità penitenziaria della casa circondariale di Crotone. Il 4 gennaio a Rossano Calabro
 
Continuano le visite che, in occasione delle festività, il Partito Radicale Nonviolento Transnazionale Transpartito ha organizzato in 29 istituti penitenziari (di cui sette calabresi) per ringraziare i 20.000 detenuti che, col loro digiuno di due giorni, hanno sostenuto la Marcia del 6 Novembre per l’amnistia, l’indulto e la riforma della giustizia, marcia dedicata alle due personalità che più di tutte si sono battute per il raggiungimento dell’obiettivo del rientro del nostro Paese nella legalità costituzionale del rispetto dei diritti umani fondamentali: Marco Pannella e Papa Francesco.

 

 
<<Carenze di educatori, di agenti penitenziari, assenza quasi totale di lavoro e di attività di trattamentali, difficoltà coi detenuti stranieri e, a Cosenza, persino un sovraffollamento del 129%. Continua la lettura di @RadicalParty #Capodanno coi detenuti e la comunità penitenziaria di Crotone
Share

Candido e Ruffa (Partito Radicale NTT): Natale, Santo Stefano e Capodanno ancora in visita nelle carceri calabresi come ci ha insegnato Marco Pannella.

<<Marco Pannella non c’è più, ma anche quest’anno, nell’ambito di una più ampia iniziativa nazionale del Partito Radicale Nonviolento Transnazionale Transpartito che coinvolgerà un totale di 40 istituti penitenziari che saranno visitati da esponenti e militanti del Partito della Nonviolenza, in Calabria, come ci ha insegnato a fare Marco, la mattina di Natale visiteremo i detenuti della Casa circondariale di Vibo Valentia, a Santo Stefano, il 26 dicembre, saremo in visita alla casa circondariale di Cosenza e, a Capodanno, visiteremo i detenuti nella casa circondariale di Crotone>>. Continua la lettura di Candido e Ruffa (Partito Radicale NTT): Natale, Santo Stefano e Capodanno ancora in visita nelle carceri calabresi come ci ha insegnato Marco Pannella.

Share

Referendum? Prima riconquistare il rispetto della Costituzione e lo Stato di diritto

candidoGIUSEPPE CANDIDO (Ass. Non Mollare): In carcere domenica 4 dicembre pure per verificare se ai detenuti che ne hanno diritto sia stata data concretamente la possibilità di votare.

<<Il Partito Radicale Nonviolento di cui mi onoro di essere iscritto, militante da oltre un decennio, non si schiera –  in quanto trasparito oltre che transnazionale – né per il Sì né per il NO al referendum costituzionale. Lascia liberi iscritti e dirigenti di decidere liberamente, come è giusto che sia per un partito che si definisce transparito, oltreché liberale.

Siamo però consapevoli che – sia che vinca il sì sia che vinca il no – il nostro bel paese continuerà a violare la propria legalità, la costituzione e i diritti umani fondamentali.

Personalmente, voterò NO, per una serie di ragioni che non sto qui ad elencare. Mi preme, invece, sottolineare che, domenica 4 dicembre, dalle ore 9:00, mentre tutti politicamente saranno impegnati per la gara referendaria tra un Sì e un NO che – comunque andrà non porterà il paese verso lo Stato di legalità da cui da tempo è fuoriuscito – per non mollare la lotta per la transizioneverso lo Stato di diritto, per il diritto alla conoscenza, per l’amnistia, per la giustizia giusta, come delegazione del Partito Radicale Nonviolento, – quel partito che lo scorso settembre ha celebrato il proprio congresso nel carcere di Rebibbia e i cui striscioni, domenica 6 novembre, in occasione del giubileo dei detenuti, sono stati accolti dal Santo Padre nella piazza San Pietro cosa prima mai consentita a un partito – grazie a Rita Bernardini ex deputata oggi membro della presidenza del Partito, e grazie allo stesso Partito Radicale Nonviolento Transnazionale e Transpartito di Marco Pannella che – con il rapporto di fiducia instaurato negli anni col DAP – ci consentono di avere le autorizzazioni, – saremo in visita nel carcere di Catanzaro con i compagni calabresi del “non mollare”, Rocco Ruffa e Antonio Giglio. 
E Rita Bernardini, che a Catanzaro è venuta lo scorso 7 agosto 2016, domenica 4 dicembre sarà nel carcere di Novara>>.
Così – in una nota – il prof. Giuseppe Candido, esponente calabrese del Partito Radicale, direttore editoriale di ALM nonché segretario dell’associazione Non Mollare. Che aggiunge:
Share

Marcia @RadicalParty per #amnistia intitolata a Marco Pannella e Papa Francesco

Il manifesto elaborato da Aurelio Candido e Vincino Gallo per la marcia del Partito Radicale Nonviolento per il 6 novembre e che si terrà a Roma, da Regina Coeli a San Pietro, in occasione del Giubileo dei carcerati e intitolata a Papa Francesco e Marco Pannella, recentemente venuto a mancare ai suo cari e ai suoi compagni lo scorso 19 maggio 2016. Continua la lettura di Marcia @RadicalParty per #amnistia intitolata a Marco Pannella e Papa Francesco

Share